sabato 1 maggio 2010

Campioni si nasce o si diventa?


Alessandro Gentile

Va bene l'allenamento, la costanza, la determinazione, ma per diventare campioni, o comunque sportivi di alto livello, non c'è niente da fare, bisogna essere 'predisposti'. A rivelare questa 'amara' scoperta sono i ricercatori dell'Irccs Istituto ortopedico Galeazzi di Milano che, in collaborazione con i ricercatori dell'ateneo di Udine, dell'università Vanderbilt nell'Iowa e dell'università del Tennessee, hanno studiato 205 atleti, di cui 53 di livello agonistico e 152 dilettanti e 458 non atleti. Lo studio, pubblicato sulla rivista scientifica Bmc Medical Genetics, ha esaminato il Dna di sportivi e non per verificare la presenza di una variante (polimorfismo) del gene del recettore dell'interleuchina 1, la molecola responsabile dell'infiammazione dell'apparato muscolare in conseguenza agli sforzi fisici.
«Negli atleti agonistici - riferisce una nota dell'Irccs Galeazzi - questo gene è presente in misura doppia rispetto ai non sportivi. Quindi l'atleta agonistico ha la caratteristica di presentare una risposta infiammatoria maggiore nella propria struttura muscolare, ma possiede anche la capacità di recuperare più velocemente rispetto a chi non fa sport, riuscendo quindi ad allenarsi di più degli altri. È chiaro che si tratta di una predisposizione e che l'effettiva capacità atletica dipende anche da fattori ambientali e motivazionali». [tratto da "Il Mattino" del 26/04/2010]

1 commento: